34."NEL MISTERO DELLA VISITAZIONE
IL PRELUDIO DELLA MISSIONE DEL SALVATORE "
Mercoledì, 2 Ottobre 1996
1. Nell’episodio della Visitazione san Luca mostra come la grazia dell’Incarnazione, dopo averinondato Maria, rechi salvezza e gioia alla casa di Elisabetta. Il Salvatore degli uomini, racchiuso
nel grembo di sua Madre, effonde lo Spirito Santo, manifestandosi fin dall’inizio della sua venuta
nel mondo. Descrivendo la partenza di Maria per la Giudea, l’evangelista usa il verbo "anístemi",
che significa "alzarsi", "mettersi in movimento". Considerando che tale verbo viene adoperato nei
Vangeli per indicare la resurrezione di Gesù (Mc 8,31; 9,9.31; Lc 24,7.46) o azioni materiali che
comportano uno slancio spirituale (Lc 5,27-28; 15,18.20), possiamo supporre che Luca voglia
sottolineare, con questa espressione, lo slancio vigoroso che conduce Maria, sotto l’ispirazione
dello Spirito Santo, a donare al mondo il Salvatore.