16. "NOBILTA’ MORALE DELLA DONNA "
Mercoledì, 10 aprile 1996
1. L’Antico Testamento e la tradizione giudaica sono pieni di riconoscimenti per la nobiltà morale
della donna, che si manifesta soprattutto nell’atteggiamento di fiducia verso il Signore, nella
preghiera per ottenere il dono della maternità, nella supplica a Dio per la salvezza d’Israele dagli
assalti dei suoi nemici. Talora, come nel caso di Giuditta, queste qualità vengono celebrate
dall’intera comunità, divenendo oggetto di ammirazione per tutti. Accanto agli esempi luminosi
delle eroine bibliche, non mancano le testimonianze negative di alcune donne, quali Dalila, la
seduttrice che rovina l’attività profetica di Sansone (Gdc 16,4-21), le donne straniere che, nella
vecchiaia di Salomone, allontanano il cuore del re dal Signore e gli fanno venerare altri dei (1Re
11,1-8), Gezabele che stermina "tutti i profeti del Signore" (1Re 18,13) e fa uccidere Nabot per dare