Con Maria attendiamo Gesù - II giorno
Immacolata Concezione o Incarnazione di Cristo, Piero di Cosimo (XVI secolo) |
deve stare solo davanti a Dio e pronunciare il suo sì per essere, soltanto da quel momento, inviato nuovamente nella comunità. E precisamente nella comunità di coloro che devono, a loro volta, dire di sì, che hanno essi pure un mandato da Dio, ossia nella comunità ecclesiale. (Hans Urs von Balthasar)
Piero di Cosimo ci mostra Maria circondata da santi e sante (Filippo Benizzi, Antonino da Firenze, Giovanni evangelista, l'apostolo Pietro, le martiri Caterina e Margherita). La Verigne sta ritta in piedi su un plinto, sul quale è raffigurata l'annunciazione. La mano sinistra accarezza il ventre che ha già iniziato a gonfiarsi, mentre la destra indica il Cielo, al quale Maria rivolge lo sguardo: è dal Cielo, infatti, non da un uomo, che proviene il frutto del suo gremob. Sopra il suo capo sta la colomba dello Spirito Santo, che, sceso su di lei al momento dell'annuncio, continuerà a condurla e a consigliarla nel non facile compito di Madre ed Educatrice del Salvatoe. I santi contemplano questo mistero e invitano anche noi a partecipare alla loro contemplazione. Questa è la Chiesa: cosa c'è di più intimo e segreto che il concepimento di un figlio? Cosa c'è di più sacro che l'azione di Dio in una creatura che si apre totalmente a Lui? Ma nella comunione dei Santi ogni segreto è svelato perchè ognuno possa gioire ed essere edificato dal progresso spirituale dell'altro.
A terra sta un libro aperto, come se fosse caduto di mano a Maria. Ora la Parala vive in lei, il libro della Scrittura non le serve più. Ogni giorno anche noi accogliamo in cuore la Parola: come sarebbe bello che chi ci incontra potesse veder crescere in noi la presenza di Gesù, così come, dopo il suo consenso, si vide crescere il grembo di Maria.
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