giovedì 31 dicembre 2015

1 gennaio - Solennità di Maria Madre di Dio

Gioisci Maria: tu sei davvero la Madre di Dio!

Madonna del cuscino verde, Andrea Solario (XVI)
All’inizio di un nuovo anno, il Popolo cristiano si raduna spiritualmente dinanzi alla grotta di Betlemme, dove la Vergine Maria ha dato alla luce Gesù. Chiediamo alla Madre la benedizione, e lei ci benedice mostrandoci il Figlio: infatti, Lui in persona è la Benedizione. Donandoci Gesù, Dio ci ha
donato tutto: il suo amore, la sua vita, la luce della verità, il perdono dei peccati; ci ha donato la pace. Sì, Gesù Cristo è la nostra pace (cfr Ef 2,14). Egli ha portato nel mondo il seme dell’amore e della pace, più forte del seme dell’odio e della violenza; più forte perché il Nome di Gesù è superiore ad ogni altro nome, contiene tutta la signoria di Dio, come aveva annunciato il profeta Michea: “E tu, Betlemme, … da te uscirà per me colui che dev’essere il dominatore … Egli si leverà e pascerà con la forza del Signore, con la maestà del nome del Signore, suo Dio … Egli stesso sarà la pace!” (5,1-4).(Benedetto XVI)

Maria è una vera donna, non è un "mito" e neppure una "dea", e il suo bambino è un vero bambino! Per questo possiamo immaginarla anche così: mentre, come ogni madre, allatta il frutto del suo grembo. Il piccolino e la Madre si guardano, occhi negli occhi. Non è solo il latte che lei dona al figlio, ma tutta la sua vita interiore, la sua fede, speranza e carità: di tutto questo il piccolino si nutre per crescere in "età, sapienza e grazia". Ma quel bambino, che come ogni bimbo con la mano si afferra il piedino, è anche vero Dio: Dio nascosto nella fragile carne di un bambino. Dio che ha bisogno di essere accudito, custodito, Dio che vuole aver bisgogno della sua creatura per entrare nel mondo e condividere la vita dei suoi figli, dall'inizio alla fine. Maria è Madre di un bimbo che è Dio! E Madre di Dio! Grazie a questo miracolo impensabile si apre anche a noi la possibilità di diventare "familiari" di Dio!

Nell'immagine della Vergine che allatta il piccolo Gesù, inoltre, i Padri della Chiesa vedevano l'immagine della Madre Chiesa che, attraverso l'eucarestia, permette ai suoi figli di nutrirsi dello Spirito Santo e dei suoi doni: fede, speranza e carità, per crescere come Gesù in "età, sapienza e grazia".

Chiediamo a Maria, nel giorno in cui facciamo festa alla sua maternità, che anche la nostra consacrazione sia feconda, che la nostra femminilità sia feconda... perchè il mondo possa arricchirsi anche attraverso di noi dei frutti dell'amore di Dio Padre, Figlio e Spirito Santo!

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